Le segreterie di Fim, Fiom e Uilm, unitamente al coordinamento dei delegati dei 5 siti interessati, hanno presentato all’azienda la piattaforma rivendicativa del contratto di secondo livello per Asi.
Sono stati illustrati tutti i contenuti elaborati dal coordinamento, partendo da un’analisi di contesto che , a nostro avviso, rappresentano una opportunità per il rinnovo in tempi ragionevoli del contratto, fermo dal 2020 ed in regime di ultrattività.
Le richieste sia di carattere normativo, come la disciplina dello smart working , il sistema di relazioni sindacali e la declinazione applicativa del nuovo sistema d’inquadramento, insieme alle richieste salariali sia in termini di aumento del Pdr, che di adeguamento delle maggiorazioni, rappresentano obiettivi importanti per il rinnovo del contratto.
La società ha risposto rendendosi disponibile al confronto, pur richiamando le sfide che in termini di competitività, saranno da affrontare nei prossimi anni.
La direzione aziendale ha anche ricordato, che particolare attenzione dovrà essere posta in merito alla futura integrazione di Bombardier dopo l’acquisizione dello scorso anno.
In merito al sistema di relazioni, ci è stato proposto di costruire un protocollo che ne codifichi le funzioni, chiarendo in maniera esplicita quali temi e a quale livello vanno discussi gli argomenti, per evitare sovrapposizioni.
Le parti si sono date appuntamento al 15 giugno p.v., per l’illustrazione del piano industriale per gli anni a venire.
Nel corso della giornata del 15 giugno, sarà possibile aggiornare l’agenda per i prossimi appuntamenti ed iniziare già prima delle vacanze ad entrare nel merito dei temi proposti nella piattaforma.
Fim, Fiom, Uilm nazionali