ALSTOM FERROVIARIA Il negoziato procede: necessario rimuovere gli ultimi ostacoli.

Nella giornata di giovedì 13 aprile, si è tenuto l’incontro previsto tra coordinamento dei delegati Alstom, segreterie nazionali, provinciali di Fim, Fiom, Uilm e la direzione aziendale.

L’azienda ha riproposto lo schema di aumenti del PDR consegnato nell’incontro precedente. Ha fatto un avanzamento sul tema “bonus inflazione” accorpando le fasce medio basse (da 0 a 50mila euro di RAL) come da proposta sindacale, proponendo 800 euro da erogare in un’unica soluzione a giugno 2023 e 600 euro per la fascia da 50mila a 75mila euro.

Dopo il lavoro fatto in commissione congiunta, è stata fatta una proposta sul tema delle ore retribuite “per visite mediche” per arrivare ad una disciplina unica per tutti i siti aprendo alla possibilità di utilizzo delle ore, oltre che per i figli fino ai 14 anni, anche per i genitori anziani dei lavoratori per una quota di 8 ore delle 48 massime utilizzabili.

Come delegazione sindacale abbiamo insistito su quattro punti in particolare:

  • Necessità di alzare la quota welfare per i siti di Firenze, Savigliano, Bologna e Sesto S. Giovanni, in aggiunta all’aumento del premio di risultato.
  • Includere nelle tabelle anche i siti di ex Bombardier di Vado Ligure e Roma, che dal 1° aprile sono a tutti gli effetti entrati in Alstom ferroviaria e che per il valore del premio finora percepito, vanno inseriti nella fascia di 2500 euro a regime. Per il sito di Roma ex Bombardier, al fine di garantire un aumento in linea con gli altri siti, va stabilizzata una parte del premio maturato.
  • Sulle visite mediche è stato ribadito in particolare la necessità di tenere, per chi oggi le ha nel proprio sito, fuori dal conteggio le ore per fisioterapia continuando a garantire la possibilità di usufruirne fuori dal conteggio delle 48 ore e di garantire una particolare attenzione alle categorie con patologie serie riconosciute.
  • E’ necessario addivenire ad un accordo sullo smart working, integrando la policy aziendale con le proposte sindacali.

Alla fine della giornata è stato consegnato un testo che abbraccia tutti i temi fino ad ora discussi, che sarà oggetto di analisi ed eventuali controproposte da parte del coordinamento nazionale.

Il coordinamento nazionale con le segreterie provinciali e nazionali si ritroveranno a Milano nel pomeriggio del 16 maggio per preparare l’incontro convocato per il 17 maggio sempre presso Assolombarda.

Fim, Fiom e Uilm nazionali