Intesa tra Sindacati metalmeccanici ed Alenia Aeronautica per la gestione delle insaturazioni previste per l’anno in corso. Lo comunica Giovanni Contento, segretario nazionale della Uilm che da pochi minuti ha firmato l’accordo con il “management” dell’azienda del gruppo di Finmeccanica dopo una lunga trattativa tenuta in un grande albergo della capitale. “Per il prossimo trimestre – spiega il sindacalista – abbiamo condiviso con Alenia un robusto programma di chiusure collettive, di tutti gli stabilimenti, utilizzando gli istituti delle ferie e dei permessi annui retribuiti previsti contrattualmente; ciò permetterà di diminuire sostanzialmente le giornate di cassa integrazione ordinaria dove necessario articolando il sacrificio, in funzione degli scarichi di lavoro occorrenti. Le punte massime di giornate di cassa sono previste a Pomigliano con 13 giornate , 13 a Nola nell´aria della produzione delle lamiere, 11 giornate a Casoria , 8 a Nola parte montaggi, e 3 per Foggia e la parte meccanica di Nola. Per i lavoratori in contratto di apprendistato è stato deciso di richiedere la cassa integrazione in deroga, con il preciso impegno assunto dall´azienda alla trasformazione a tempo indeterminato alla scadenza dei 36 mesi previsti. Altrettanto impegno riguarda la riduzione dei contratti di collaborazione a progetto che saranno mantenuti solo per i profili di consulenza di alto profilo. In effetti sono state dimezzate le giornate di CIGO, e circoscritte solo in alcune aree del territorio nazionale; si è fatto ricorso a giornate di chiusura collettiva ad aprile e giugno e in riferimento giornate lavorative che saranno festività nel corso dell´anno. E’ importante ricordare che l’area di Venezia era esclusa dalla trattativa di oggi e che per questo territorio si terrà uno specifico incontro il prossimo 20 aprile. La data di verifica dell’intesa stipulata oggi, invece, è prevista per il prossimo 15 maggio”. Conclude Contento: “Sfruttando il principio della solidarietà tra i vari stabilimenti e tra i vari programmi lavorativi , siamo riusciti a mitigare gli effetti di un piano aziendale che, a dicembre scorso , veniva annunciato dai vertici di Alenia Aeronautica con caratteristiche molto pesanti su alcune specifiche aree di produzione in sofferenza. Il riconoscimento dell’entità diversa delle insaturazioni congiunturali tra i vari programmi in essere e l´accettazione del principio solidale di tutti gli stabilimenti e territori ha permesso di giungere ad un accordo unitariamente condiviso che permetterà al principale ‘player’ aeronautico nazionale di traguardare ad un nuovo periodo di ripresa già dalla fine del prossimo anno”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 10 marzo 2010