Lo schema è stato curato da Alessia Tagliacozzo dell’agenzia di stampa Ansa ed è in estratto da un “lancio d’agenzia” in rete dal tardo pomeriggio di ieri
ALCOA: Per scongiurare la fermata temporanea degli impianti di Fusina (Venezia) e Portovesme (Cagliari) annunciata dall’azienda le parti si incontreranno giovedi’ 25 a palazzo Chigi. I lavoratori del Gruppo a rischio in Italia sono circa 2.000 tra diretti e indiretti. Nei giorni scorsi il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola si e’ detto ”fiducioso” che l’azienda recepisca lo sforzo del Governo sulla riduzione dei costi energetici, la motivazione principale data dall’impresa per l’abbandono degli stabilimenti italiani. – EUTELIA-AGILE: L’incontro inizialmente previsto a palazzo Chigi per lunedi’ dovrebbe slittare a martedi’ 23. I lavoratori Agile/Omega coinvolti nella vertenza sono circa 3.000. Nei giorni scorsi sono stati rinviate a giudizio 15 persone tra la famiglia Landi fondatore di Eutelia e alcuni loro collaboratori. I lavoratori sono da oltre 7 mesi senza stipendio. Per giovedi’ 25 e’ invece previsto un passaggio al ministero del Lavoro. – ANTONIO MERLONI: Non c’e’ ancora un appuntamento ma nell’ultimo incontro si era definita la data del 28 febbraio come termine ultimo per siglare l’accordo di programma per l’area nelle Marche, Umbria e Emilia Romagna dove sorgono gli stabilimenti del Gruppo. La societa’ in amministrazione controllata da oltre un anno ha 3.200 dipendenti diretti mentre altri 5/6.000 sono occupate nell’indotto. – OMSA: Lo stabilimento di Faenza del Gruppo che produce calze occupa 340 persone. La cig ordinaria finira’ a meta’ marzo. C’e’ un appuntamento al ministero dello sviluppo economico previsto per giovedi’ 25 alle 10.30. L’azienda punta a concentrare la produzione in provincia di Teramo e nel Mantovano ma soprattutto nello stabilimento che ha in Serbia. – GLAXO: La multinazionale farmaceutica intende smantellare il centro ricerche che ha in Veneto con 700 lavoratori tra ricercatori e rete esterna. L’incontro sulla vertenza e’ previsto per mercoledi’ 24.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 21 febbraio 2010