Nei giorni scorsi si è tenuto a Varese l’incontro tra il Coordinamento nazionale Fim Fiom Uilm e la Direzione Aziendale del Gruppo Agusta relativo all’acquisizione da parte di A.W. di P.Z.L. in Polonia.
Nel corso dell’incontro la Direzione Aziendale ha fornito alcuni dati e informazioni relativi a P.Z.L., definendo che questa è una Società completa con un suo autonomo processo industriale, il personale compreso le Società controllate ammonta a circa 4250 dipendenti, produce fusoliere per gli Stabilimenti Italiani ed esteri.
La produzione di P.Z.L. non è esclusivamente per A.W. ma questa Società lavora anche per ATR ed Eurocoopter, avendo inoltre un processo industriale interno che le permette di sviluppare e produrre un elicottero monorotore leggero ed un elicottero bimotore di medie dimensioni, prodotti che si andrebbero ad inserire nella gamma prodotti di A.W..
Le OO.SS. hanno chiesto inoltre all’Azienda di avere informazioni circa le conseguenze che l’attuale crisi economica ed industriale può avere sia nell’immediato che in prospettiva futura sul Gruppo in Italia, su questa la Direzione Aziendale ha confermato che nel Gruppo ci sono aspetti e situazioni di criticità dovuti alla situazione complessiva del mercato elicotteristico ma che ad oggi l’Azienda riesce a contrastare con una maggiore flessibilità ed una più attenta organizzazione interna.
Per quanto riguarda le preoccupazioni espresse dalle OO.SS. sui possibili impatti occupazionali in particolare per l’area brindisina, la Direzione Aziendale di Agusta esclude che l’acquisizione di P.Z.L. possa avere nel futuro qualsiasi impatto occupazionale negativo su Brindisi ma ancora più in generale su tutti gli Stabilimenti Italiani, sostenendo che già oggi questa Azienda fa parte del processo industriale di A.W con la produzione di Fusoliere.
A.W. ritiene che il futuro dell’elicottero sia il composito e per questo motivo ha confermato la propria volontà a continuarne l’attività nello Stabilimento di Brindisi, proprio per questo è in fase già avviata la costruzione di una nuova Galvanica, si sta definendo l’ampliamento dell’attività nei compositi, in grado di fare nel futuro per Brindisi il centro di eccellenza per il composito e per la prototipizzazione di macchine in composito.
Il Coordinamento nazionale Uilm di Agusta giudica positivamente l’acquisizione di P.Z.L. poiché un momento di forte crisi sia economica che industriale, A.W. stà dimostrando di voler mantenere quel ruolo di leader sui mercati internazionali, nello stesso tempo il Coordinamento nazionale Uilm di Agusta ritiene necessario che, una volta definita l’acquisizione, si apra una verifica complessiva sugli impatti che questa acquisizione avrà sul Gruppo partendo dagli aspetti occupazionali ma anche dai perimetri industriali dei vari Siti e dalle possibili opportunità che P.Z.L. potrebbe produrre per gli Stabilimenti Italiani di A.W.
Il Coordinamento nazionale Uilm di Agusta, giudica positivamente le risposte fornite dall’Azienda sul Sito brindisino, ritenendo però necessario che gli investimenti annunciati siano sbloccati in tempi ragionevolmente brevi, in quanto oggi è necessario preparare le basi per la tanto annunciata ripresa industriale.
Uilm nazionale
Coordinamento nazionale Uilm Agusta
Roma 2 novembre 2009