Il Corteo dei manifestanti di ex Eutelia al momento è fermo su Via Cavour (nel tratto in cui la strada incrocia Via degli Annibaldi fino a Largo Corrado Ricci).
“Siamo in attesa – dicono Adolfo Rocchetti e Dario Turri della Uilm – di essere ricevuti a Palazzo Chigi al momento il corteo non può accedere in Piazza Madonna di Loreto e continuerà a stazionare lungo la via succitata. Si sta definendo la delegazione, che sarà composta da sindacalisti e lavoratori che varcheranno il portone di Palazzo Chigi per un incontro con un rappresentante dell’Esecutivo.
In questa sede ci dovranno indicare una data per aprire un tavolo a Palazzo Chigi affinché possono venir riaperti gli spiragli utili alla vita professionale dei circa 1.200 addetti a rischio”.
La Uilm è presente con un gruppo di lavoratori che tengono alte le bandiere e lo striscione dei metalmeccanici Uilm di Roma posizionati a tre quarti del ‘serpentone’ dei manifestanti attualmente fermo.
Dario Turri, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti ha ribadito che “il sindacato chiederà di togliere l’azienda dalle mani dell’attuale ‘management’ per affidarla ad una amministrazione controllata, anche se i tanti decreti ingiuntivi presentanti dai lavoratori ex Eutelia potrebbero portarla alla gestione fallimentare”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 17 novembre 2009