“Il Tribunale fallimentare di Roma si pronuncerà il prossimo 31 marzo sulla vicenda di Agile, ex Eutelia, del gruppo Omega. La Uilm spera in una sentenza che determini l’amministrazione straordinaria del Gruppo. Inoltre, rinnoviamo alla Presidenza del Consiglio la richiesta di un incontro che favorisca il ripristino delle commesse da parte delle società pubbliche che esprimevano ordinativi verso Omega. Questa azione darebbe sostegno alla società in crisi proprio nel passaggio dalla fase di amministrazione straordinaria a quella del risanamento”. Lo ha detto Adolfo Rocchetti, responsabile del settore delle Tlc ed informatica della Uilm nazionale a margine dell’assemblea pubblica organizzata dai sindacati metalmeccanici davanti il palazzo di Montecitorio per dare risalto alla vertenza Agile, ex Eutelia. “Una manifestazione- ha sottolineato Rocchetti- in cui parlamentari di maggioranza ed opposizione hanno parlato di questa difficile vertenza insieme a sindacalisti e lavoratori. Abbiamo chiesto ai deputati presenti di ripetere l’esperienza anche nell’aula dove svolgono quotidianamente i lavori parlamentari, perché il dibattito su Agile, ma anche quello su tante altre aziende in crisi, non cada nell’oblio”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 17 marzo 2010