Adolfo Rocchetti, responsabile del settore informatico della Uilm nazionale all’Ap Com
Il testo integrale dell’agenzia di stampa
“L’incontro a palazzo Chigi su Eutelia è terminato ed è stato aggiornato al 7 dicembre; il governo ha chiesto di pagare stipendi arretrati a lavoratori entro il 5 del mese prossimo. Temiamo che ciò non accada”. Lo dichiara Adolfo Rocchetti, della struttura nazionale della Uilm all`uscita da Palazzo Chigi al termine della riunione sulla vertenza ex Eutelia. “Il sottosegretario Gianni Letta – sottolinea il sindacalista dei metalmeccanici Uil – ha chiesto formalmente ai due amministratori del gruppo Omega, a cui appartiene la società Agile, ex Eutelia, di garantire il diritto alle retribuzioni arretrate ancora spettanti ai lavoratori della società in questione entro il prossimo 5 dicembre, ma i due `manager` hanno `nicchiato` facendo marcia indietro proprio su questo delicato punto”. “Letta – prosegue Rocchetti – ha reputato questa azione come una condizione indispensabile per riaprire il tavolo sulle linee guida indicate dalla società metalmeccanica. Inoltre, al sindacato ha chiesto di garantire l`agibilità all`impresa dei siti aziendali attualmente occupati dai lavoratori ex Eutelia”. “Finchè non si vedono gli stipendi – conclude – è difficile fare passi avanti. L`azienda è insolvente; non è in grado di gestire un piano industriale e malgrado le sollecitazioni rifiuta l`impegno a pagare le retribuzioni arretrate. Una vergogna”.
Ufficio stampa Uilm
Roma, 26 novembre 2009