Le OO.SS. ed il Coordinamento delle RSU debbono esprimere tutto il loro sconcerto e disappunto per le gravissime affermazioni aziendali circa l’incontro al Ministero dello Sviluppo del 22 settembre u.s. indirizzate ai lavoratori con la comunicazione del 23 settembre.
Nessuno ha mai rassicurato l’azienda circa l’estraneità delle OOSS rispetto alle iniziative legali dei lavoratori.
Quelle iniziative sono pienamente legittime e sostenute dalle OO.SS., anche in considerazione del fatto che la procedura di trasferimento e di acquisizione di azienda, è stata posta in essere da Eutelia/Agile con gravissimi comportamenti di malafede nei confronti di tutta la rappresentanza sindacale.
Tale comportamento, che continua tuttora, si può evidenziare anche nel comunicato aziendale indirizzato ai lavoratori del 23 settembre che certamente costituisce una grave intimidazione e che si può definire quale vera e propria “estorsione” ai danni dei lavoratori.
Non possiamo definire diversamente l’esplicita richiesta aziendale ai lavoratori di rinunciare ad un diritto sacrosanto come quello di denunciare ed impugnare quello che di fatto si concretizza come un licenziamento (visto che alcuni sono senza stipendio dalla data di cessione e che altri hanno ritardi di due mesi) pena la mancata erogazione della retribuzione dovuta.
La Direzione di Agile in questo modo, oltre a non offrire alcuna garanzia sotto il profilo industriale e produttivo, prosegue in un comportamento intimidatorio, illegittimo contro il sindacato, che le scriventi OOSS, invitando i lavoratori a non cedere alle intimidazioni aziendali, non potranno che contrastare in tutte le sedi opportune.
FIM, FIOM, UILM, FISTEL, SLC NAZIONALI
Roma, 25 settembre 2009