Acciaierie d’Italia; Palombella (Uilm): “Nostre denunce inascoltate, adesso si faccia piena luce sulla gestione Mittal”

 

“Le indagini che hanno portato oggi alle perquisizioni della Guardia di Finanza di Bari gettano nuove ombre sulla disastrosa gestione Mittal dell’ex Ilva. Noi abbiamo denunciato più volte la mancanza di trasparenza sull’utilizzo delle quote di Co2 e non solo, anche con una lettera aperta inviata alla Presidenza del Consiglio e ai Ministri competenti il 20 aprile 2023. Dopo più di un anno di mancate risposte, oltre al danno subiamo la beffa. I lavoratori non possono continuare a pagare il prezzo più alto di una gestione fallimentare. Ci auguriamo che a partire da oggi si faccia piena luce sulle vicende che hanno portato l’ex Ilva all’amministrazione straordinaria, alla fermata quasi totale degli stabilimenti con una richiesta di 5.200 lavoratori di ADI As in cassa integrazione e migliaia dell’appalto. Ci aspettiamo la piena collaborazione di tutti coloro che sanno e che possono aiutare la magistratura a fare quell’operazione verità che chiediamo da anni”.

Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario generale Uilm.

Ufficio Stampa UILM