Acciaierie d’Italia; Palombella (Uilm): “Cade la maschera di Mittal. Ora Governo salvi l’ex Ilva e tutti i lavoratori”

“Quello che si è verificato oggi era già scritto. La multinazionale aveva già deciso da tempo di non investire sul futuro dell’ex Ilva. Da molti anni denunciamo il dramma che stanno sopportando migliaia di lavoratori e intere comunità: livelli produttivi ai minimi termini, mancanza di investimenti sugli impianti e di sicurezza, migliaia di lavoratori in cassa integrazione, interi territori maltrattati da una gestione arrogante e fallimentare. Adesso ci aspettiamo dal Governo una assunzione di responsabilità adeguata alla gravità della situazione”. Così Rocco Palombella, Segretario generale Uilm.

“Giovedì prossimo – continua – pur comprendendo le difficoltà che il Governo si è trovato ad affrontare, si dovranno compiere delle scelte che non abbiano ricadute su nessun lavoratore, sui territori e sul tessuto industriale. Il Governo può fare tutte le verifiche legali del caso, ma deve immediatamente assumere il controllo dell’azienda e destinarvi le risorse necessarie per evitare danni irreparabili”.

“Auspichiamo che da questa situazione drammatica – conclude Palombella – possa nascere una soluzione che veda tutte la parti impegnate, con una condivisione di intenti, per salvare 20mila lavoratori e un pezzo importantissimo della siderurgia italiana”.

Ufficio stampa Uilm