22 Febbraio 2011 Libia; Palombella (Uilm): “Temiamo le ripercussioni sia a livello umanitario che in quello degli investimenti industriali. Siamo fortemente preoccupati anche per i nostri lavoratori in quell’area”. Importer Comunicati Stampa UILM 20110222_stampaRPlibia.pdf