Si è svolto la scorsa settimana a Roma l’incontro annuale sulle informazioni previsto dal CCNL, tra la Direzione Aziendale SAPA s.r.l., Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali e il Coordinamento delle RSU degli stabilimenti SAPA di Fossanova, Feltre e Bolzano.
L’azienda ha illustrato la situazione generale, le prospettive di mercato nelle quali si trova ad operare e conseguentemente le strategie che intende mettere in atto in Italia, nel quadriennio 2009 – 2012, che continuano l’impostazione degli anni precedenti.
Nonostante il perdurare della crisi, che ha ridotto i volumi produttivi e ha prodotto un risultato economico negativo nel 2009 (in gran parte dovute ai prezzi dei vecchi contratti di acquisto del metallo), il 2010, in particolare nel secondo semestre, presenta migliori aspettative.
L’azienda ha confermato gli investimenti avviati, il loro completamento e sviluppo in tutti i siti, a partire da Fossanova ed in particolare sulla nuova fonderia a Feltre e sul centro di ricerca e innovazione di Bolzano, che dovrebbe portare allo sviluppo di prodotti e ordini per tutti gli stabilimenti italiani, con una più aggressiva strategia commerciale.
In questo contesto è particolarmente rilevante l’acquisizione dei due siti produttivi di Autocar (già cliente Sapa) con un affitto di ramo d’azienda e l’impegno di acquisto tra 2 anni, con 36 assunzioni.
Come da prassi ormai consolidata verrà fornita alle OO.SS. e alle RSU la documentazione su queste informazioni (tenendo conto della necessaria riservatezza su alcuni dati sensibili).
Sulle informazioni ricevute e la relativa documentazione, il Coordinamento sindacale farà i necessari approfondimenti, in un incontro che da fissare nelle prossime settimane.
In quella sede dovranno essere verificati gli opportuni aggiustamenti per l’insieme delle richieste presentate per il rinnovo dell’integrativo di gruppo, che è stato affrontato per il 2009 con l’accordo stralcio, ma che per la prospettiva dovrà arrivare ad un accordo complessivo che, pur nell’attuale congiuntura, affronti l’insieme delle richieste salariali e normative.
Su queste basi sarà ripreso il confronto con l’azienda, tenendo un costante rapporto con tutti i lavoratori del gruppo Sapa.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
Roma, 18 marzo 2010