Dichiarazione di Gianluca Ficco, responsabile settore elettrodomestici per Uilm nazionale
“Domani in Regione, la discussione dovrà affrontare, oltre alla possibilità di utilizzare la cassa integrazione in deroga, le strategie industriali di ACC per lo stabilimento di Mel (Belluno), nonché la possibilità di concordare un piano di outplacement”. A dichiararlo è Gianluca Ficco, coordinatore nazionale del settore elettrodomestici, in vista dell’incontro convocato domani per le ore 15,00 dalla Regione Veneto, cui parteciperà anche la Provincia di Belluno.
“La cassa integrazione in deroga – argomenta il sindacalista – serve a scongiurare il rischio di licenziamenti per i prossimi sei mesi; tuttavia sul lungo periodo serve una strategia industriale, che preveda investimenti e allocazione di nuovi volumi, tanto più che essa potrebbe essere sostenuta da incentivi pubblici. Tale esigenza è stata esplicitata perfino dai vertici dell’Azienda, secondo cui, in mancanza di un intervento deciso, la fabbrica di Mel è destinata allo spegnimento”.
“Allo scopo di affrontare in modo strutturale i problemi occupazionali – conclude Ficco – sarà infine opportuno concordare un piano di mobilità incentivata volontaria ed un piano, basato esclusivamente sul volontariato, di outplacement, per cercare di ridurre sia gli esuberi sia il ricorso alla cassa integrazione”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 19 gennaio 2010