Si è tenuto nel pomeriggio di ieri il previsto incontro tra le rappresentanze sindacali nazionali, territoriali e le RSU del sito, i rappresentanti del Governo (Ministero dello Sviluppo e Telecomunicazioni) ed i dirigenti di ALU Italia.
Erano presenti anche i rappresentanti della Regione Campania, la Provincia di Salerno ed il Comune di Battipaglia.
Nonostante fosse previsto, all’incontro non era presente il Vice-ministro alle Telecomunicazioni on. Paolo Romani.
Il Governo ha dichiarato di essere in contatto con un gruppo industriale (Esacontrol), interessato al sito di Battipaglia. La discussione è tuttora aperta e, appena saranno definiti alcuni dettagli significativi del piano industriale, lo stesso Governo presenterà il piano industriale complessivo.
ALU Italia ha tentato di imporre tempi strettissimi alla discussione, dichiarando che a partire dal 1 febbraio prossimo i lavoratori sarebbero transitati alla nuova realtà (BTP Tecno srl) e che alcune integrazioni al progetto si potevano apportare, senza però mettere in discussione il vecchio piano industriale e l’accordo fatto sul territorio (Pastore).
Come OO.SS. abbiamo respinto con forza questa pretesa accelerazione dell’azienda ribadendo che gli impegni assunti prevedono la discussione sui piani industriali con la procedura di trasferimento d’azienda sospesa. Al Governo abbiamo ribadito che l’impegno assunto dallo stesso era quello di presentare una propria proposta.
Per questo abbiamo chiesto di procedere alla presentazione del nuovo piano industriale una volta completata la discussione con il nuovo soggetto, rendendoci disponibili al confronto di merito nel rispetto e in coerenza con le posizioni già espresse dalle OO.SS. e dagli enti locali.
Il Governo, preso atto delle posizioni delle parti e nel respingere il diktat aziendale sui tempi ha riconvocato le parti per il prossimo 26 gennaio alle ore 11,00 per la presentazione della nuova proposta industriale.
Risulta evidente che, in considerazione dell’avvio della fase delicata e decisiva della discussione, riteniamo indispensabile la presenza del Governo ai massimi livelli di rappresentanza politico-istituzionale, a partire dal Vice-ministro on. Paolo Romani.
Il giorno 27 si terrà l’assemblea dei lavoratori di Alcatel Battipaglia sul piano che verrà presentato dal Governo per produrre le prime valutazioni nel merito e valutare come proseguire la vertenza.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
Roma, 13 gennaio 2010