Dichiarazione di Antonino Regazzi, Segretario generale della Uilm
“Abbiamo espresso tutte le nostre riserve quando il governo Prodi decise di mettere le mani sul Tfr dei lavoratori. Oggi siamo più preoccupati di allora. Infatti, la Legge finanziaria al momento ha già stabilito che gli accantonamenti di fine rapporto vengano destinati per altri scopi, con la promessa che in seguito ritorneranno al loro posto.
Data la situazione, ciò rappresenta una ragione in più per rivolgere un sano consiglio ai lavoratori, ovvero che è meglio aderire ai fondi di previdenza complementare”
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 9 dicembre 2009