Dichiarazione del Segretario generale della Uilm, Antonino Regazzi all’Agi
Il testo integrale dell’agenzia di stampa
Basta allo “stillicidio” di notizie sul piano industriale della Fiat: il governo “deve pretendere chiarezza” dal Lingotto. Il segretario generale della Uilm, Antonino Regazzi, non ha dubbi: “Il governo”, dice il sindacalista all’Agi, “non sta facendo fino in fondo la sua parte. Va bene sostenere Fiat con incentivi perché ne trae vantaggio tutta l’economia italiana ma bisogna anche pretendere dall’azienda chiarezza e informazioni precise su dove vuole produrre auto”. Per Regazzi il rischio è che Fiat voglia spostare parte delle produzioni in Brasile, Polonia e Serbia: “Come si fa ad annunciare che si vogliono produrre 6 milioni di auto con Chrysler e poi annunciare tagli in Italia?”. Le due cose “non stanno in piedi”, conclude il leader della Uilm, dunque basta “con questo stillicidio di notizie sul piano industriale e quanto all’incontro prima si fa e meglio è”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 21 novembre 2009