A giorni sarà operativo la fusione tra le aziende: Cofathec ed Ely, si creerà una nuova società, un nuovo polo industriale di servizio.
Da questo nuovo scenario è d’obbligo la prudenza in quanto le fusioni, prevedono periodi delicati, e attente verifiche da parte del sindacato su occupazione e saturazione. A questo si aggiungerà probabilmente il problema dell’armonizzazione degli eventuali differenze retributive e normative che si porranno.
Purtroppo è bene ricordare, che a suo tempo alcuni punti sopracitati erano stati affrontati e per posizioni irragionevoli di una parte del sindacato, si è dato adito all’azienda di sospendere la trattativa a causa del progetto di fusione.
A questo punto essendo trascorso molto tempo si rende necessario il riavvio del Premio Aziendale, auspicando un percorso di relazioni sindacali partecipativo teso al controllo e verifica della gestione di fusione.
Il Premio di risultato è condizione prioritaria e indispensabile, come ribadito nelle varie assemblee anche pre-congressuali tenute con i lavoratori ed iscritti per dare vero impulso alle retribuzioni.
A questo proposito ci attendiamo conferma dalla Direzione aziendale di una convocazione per il primo periodo dell’anno.
Uilm Nazionale
Roma, 19 novembre 2009