Le dichiarazioni del Segretario nazionale riprese dall’Agi
Il testo integrale dell’agenzia di stampa
Metalmeccanici:Palombella (Uilm), il 6/11 direttivo nazionale “Abbiamo firmato un buon accordo che i lavoratori metalmeccanici hanno apprezzato. Il prossimo 6 novembre saremo di nuovo a Bergamo dove il nostro direttivo nazionale (si svolgera’ nel salone della Borsa Merci) e subito dopo l’assemblea nazionale delle Rsu di Fim e Uilm (si terra’ nello spazio del Palasport), approveranno l’ipotesi di rinnovo contrattuale sottoscritta con Federmeccanica lo scorso 15 ottobre. Si tratta di un risultato conseguito senza scioperi e con aumenti che decorrono dal primo gennaio 2010, con un incremento in busta paga di 112 euro medie che viene erogato completamente nei primi due anni e per cui e’ prevista una verifica dell’eventuale ed immediato recupero salariale a fronte di scostamenti sensibili del dato inflattivo”. Lo ha detto Rocco Palombella, segretario nazionale della Uilm, a margine dei lavori del XIV congresso provinciale dei metalmeccanici della Uil orobica, guidata da Angelo Nozza, in corso presso l’Auditorium della Cassa rurale di Treviglio. In merito alle pressanti richieste della Fiom di tenere un referendum tra i lavoratori, il dirigente sindacale e’ stato lapidario: “Quanti scioperi-ha sottolineato Palombella- i metalmeccanici della Cgil hanno proclamato da soli e spesso contro Fim e Uilm? In tutti questi casi non si sono posti il problema di sottoporre la loro scelta a referendum. Non fanno consultazioni su loro scelte unilaterali e poi le chiedono a noi che sottoscriviamo accordi importanti e coerenti con la riforma contrattuale. Per quanto ci riguarda, dopo aver tenuto centinaia di assemblee tra i lavoratori a fine novembre terremo una consultazione dei nostri iscritti”. Sulla stessa linea il segretario di Bergamo, Angelo Nozza: “Ci sono stati due contratti nazionali dei metalmeccanici nel 2001 e nel 2003 sottoscritti solo da Uilm e Fim- ha detto il sindacalista nella sua relazione congressuale- nel 2009 il protocollo per la riforma della contrattazione e’ stato firmato da tutte le parti sociali meno che dalla Cgil. Oggi siamo in presenza di un terzo rinnovo di un contratto nazionale che non vede la firma della Fiom. Confermiamo la scelta di condividere le nuove regole che ci hanno permesso, pur in una situazione di crisi molto pesante, di dare una risposta positiva ai lavoratori metalmeccanici”. Nel corso del pomeriggio e’ prevista una tavola rotonda a cui parteciperanno, oltre a Nozza e Palombella, Stefano Malandrini della Confindustria di Bergamo e Gianfranco Bonacina, Presidente della Cassa rurale di Treviglio. Tema del dibattito, moderato dal giornalista Antonello Di Mario, capoufficio stampa della Uilm: “La crisi economica nel nostro territorio, quali scelte per salvare la ricchezza produttiva ed umana”.
27 ottobre 2009: L’Eco di Bergamo pag. 15
La Uilm conferma “Abbiamo firmato un buon contratto”
“Serve la riforma degli ammortizzatori sociali”
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 27 ottobre 2009