EDS ITALIA: 310 ESUBERI NON SONO IL PIANO INDUSTRIALE
Si è tenuto il giorno 2 ottobre presso Assolombarda di Milano un incontro tra Fim, Fiom, Uilm Nazionali, il Coordinamento Nazionale RSU di EDS Italia e la Direzione Aziendale per la presentazione del Piano Industriale.
L’Azienda, presente il Dott. Magistrelli, ha illustrato la situazione aziendale e lo stato del processo di riorganizzazione aziendale.
Sulla situazione aziendale ha comunicato un calo del fatturato e le difficoltà legate all’andamento del mercato informatico.
Ha riproposto sostanzialmente la situazione prospettata a dicembre dello scorso anno presso il Ministero dello Sviluppo Economico e l’esistenza, per l’azienda, di 310 esuberi da “smaltire” entro il gennaio del 2010. In ciò aggravando la situazione occupazionale dichiarata dalla stessa azienda nel dicembre scorso.
Hanno inoltre aggiunto che stanno verificando con la corporate la possibilità di utilizzare la mobilità volontaria ed incentivata, chiedendoci di aggiornare l’incontro al 15 ottobre a Roma.
Le Organizzazioni Sindacali hanno dichiarato la loro insoddisfazione per l’impianto ed i contenuti della comunicazione aziendale, che non può definirsi un Piano Industriale.
Mancano scelte strategiche sul terreno commerciale e dei prodotti, delle scelte di investimento, sulla salvaguardia ed il rafforzamento dei siti produttivi.
Le OO.SS., non condividendo la scelta degli esuberi e riaffermando la necessità di strumenti conservativi dell’occupazione in un quadro di scelte condivise e concordate, si aspettano che nella riunione del 15 ottobre a Roma vengano dall’Azienda le risposte industriali necessarie alle prospettive del Gruppo.
Le OO.SS. hanno ribadito inoltre che occorre tornare al tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico per l’importanza del Gruppo HP/EDS nel settore informatico italiano.
Fim Fiom Uilm Nazionali
Roma 7 ottobre 2009