Le Organizzazioni Sindacali Fim, Fiom, Uilm sono fortemente preoccupate per i provvedimenti disciplinari erogati nei confronti di rappresentanti sindacali in Italia e in Europa.
Abbiamo spesso denunciato come “l’idea” di relazioni sindacali di IBM sia riduttiva e volta spesso al solo espletamento burocratico degli impegni contrattuali. Episodi simili però, rischiano di mettere seriamente in discussione la libertà di associazione e lo svolgimento libero e incondizionato dell’attività sindacale da parte dei delegati.
Le azioni compiute dall’Azienda nei confronti dei delegati sindacali – prima di controllo e poi di tipo sanzionatorio – sono quindi per noi inaccettabili sia sotto il profilo legale/contrattuale che politico.
Sui singoli casi, nell’ambito delle procedure contrattuali e legali e con la tutela delle Organizzazioni Sindacali di riferimento, ci sarà l’opportunità per affrontare tale delicata materia, al fine di ribadire l’agibilità piena dei delegati sindacali aziendali.
Sul piano generale però è importante che IBM chiarisca se vi sono in queste azioni intenti diversi da quelli enunciati, riconsiderando quanto fatto finora.
Come Organizzazioni Sindacali, valuteremo, insieme ai rappresentanti sindacali europei, tutte le iniziative ritenute idonee a rimuovere comportamenti non rispettosi delle norme poste a tutela dei lavoratori e della rappresentanza.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
Roma, 22 settembre 2009