Alcatel: Lucent Italia UN PRIMO POSITIVO RISULTATO: SOSPESA LA PROCEDURA DI CESSIONE DI BATTIPAGLIA

Il giorno 21 luglio presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è tenuto un incontro con la direzione dell’Alcatel Lucent Italia.

Le numerose iniziative di lotta messe in campo dai lavoratori di Battipaglia, hanno richiamato alle loro responsabilità tutti i soggetti istituzionali che si erano espressi a sostegno dei lavoratori e delle loro richieste: oggi hanno partecipato all’incontro il sindaco di Battipaglia, l’assessore alle attività produttive e la vicepresidente della provincia di Salerno, l’assessore alla ricerca ed un funzionario dell’assessorato alle attività produttive della regione Campania. Era inoltre presente un funzionario del ministero degli esteri.

Durante l’incontro i lavoratori di Alcatel Lucent ed i lavoratori somministrati hanno organizzato un presidio davanti all’ingresso del ministero dello sviluppo economico.

L’azienda ha ribadito le decisioni già annunciate su Battipaglia, la volontà di concludere entro il 2 agosto la procedura di cessione di ramo d’azienda, avviata lo scorso 8 luglio, con il trasferimento dei lavoratori della parte produttiva nella nuova società a partire dal 1 Settembre.

Le Segreterie Nazionali ed il Coordinamento sindacale hanno ribadito che il percorso delineato dall’azienda non era accettabile, sia nei tempi che nei contenuti, poiché prefigurava una ripetizione delle esternalizzazioni precedenti che hanno avuto un esito negativo.

Dopo un’ampia discussione, Il ministero dello sviluppo economico ha formulato un’ipotesi di lavoro, accogliendo in parte le nostre richieste:

  1. Ha chiesto la sospensione, da parte di Alcatel Lucent, della procedura avviata, sino al 30 settembre.

  2. Ha programmato una serie di incontri di approfondimento e confronto sia sul progetto aziendale che sul progetto industriale proposto dalla RSU di Battipaglia.

L’ipotesi di lavoro è stata accettata dall’azienda ed il primo incontro si terrà il 30 luglio.

Le OO.SS. hanno inoltre richiesto un ruolo più incisivo del ministero, anche con la presenza al tavolo di discussione degli esponenti politici (ministro o sottosegretari), con l’obiettivo di esercitare un’influenza maggiore sulle decisioni della Corporate.

A fronte di questa richiesta il ministero ha dichiarato che in questi incontri intende svolgere un ruolo costruttivo e di proposta, finalizzato a raggiungere una soluzione condivisa.

Le Segreterie Nazionali e il Coordinamento valutano positivamente l’esito di questa riunione, risultato della mobilitazione dei lavoratori che ha generato un significativo coinvolgimenti di tutti i livelli istituzionali.
Sarà necessario mantenere un alto livello di mobilitazione in un percorso che si annuncia ancora lungo, dove le distanze tra le posizioni aziendali e le proposte del sindacato sono ancora molto grandi.

Le Segreterie Nazionali di FIM FIOM UILM reputano gravissimo e discriminatorio l’atteggiamento aziendale denunciato dai rappresentanti dei lavoratori somministrati del sito di Battipaglia, di esclusione degli stessi dal ciclo produttivo perché considerati “elementi di disturbo”per l’attività che svolgono in difesa dei loro colleghi di lavoro.
Richiamiamo l’azienda ad un atteggiamento corretto e rispettoso della dignità dei lavoratori: i rappresentanti sindacali dei lavoratori somministrati devono essere reintegrati nella rotazione.

Infine, il 29 luglio è convocato un incontro in Assolombarda tra Azienda e Coordinamento sindacale, sulla situazione complessiva di Alcatel Lucent Italia.

Segreterie nazionali  Fim-Cisl Fiom-Cgil Uilm-Uil
Coordinamento Nazionale
Alcatel Lucent Italia 

Roma, 21 luglio 2009