Si è tenuta oggi, mercoledì 1 luglio 2009, la riunione del coordinamento sindacale nazionale delle aziende di Alstom Italia.
La situazione industriale ed occupazionale dei diversi siti del gruppo presenta diverse criticità che rischiano di accentuarsi nei prossimi mesi.
Per quanto riguarda il settore Power mentre è in fase di gestione l’accordo per la soluzione dei problemi occupazionali indotti dalla chiusura delle attività del Plant stanno emergendo molteplici difficoltà nel settore ambiente a cui la Direzione aziendale, nonostante siano state richieste informazioni da parte della Rsu, non ha ancora dato risposta.
Nel settore Transport permangono le note difficoltà determinate sia dal mercato italiano, sia dalla situazione internazionale che, provocando lo spostamento nel tempo della realizzazione di ordini gia acquisiti, porterà ad uno scarico di lavoro imprevisto che interesserà diversi settori del sito di Sesto S.Giovanni. Inoltre risultano sempre più evidenti le volontà aziendali di chiusura del sito di Colleferro e l’attuazione di decisioni unilaterali con l’utilizzo della Cigs senza accordo per affrontare i problemi produttivi nello stabilimento di Savigliano.
Le difficoltà presenti nel gruppo richiederebbero, sulla scorta delle positive esperienze del passato, di valorizzare ed attuare al massimo il sistema di relazioni sindacali a suo tempo concordato, per poter definire soluzioni in grado di salvaguardare non solo i lavoratori ma anche le potenzialità industriali di Alstom nel nostro Paese.
Purtroppo, e non ne comprendiamo le ragioni, l’Azienda sta mettendo in crisi fortemente l’attuale sistema di relazioni non dando risposte ai problemi, e con azioni al limite dell’attività antisindacale per evitare, come a Savigliano, un accordo che senza mettere in discussione l’efficienza e la qualità delle attività tuteli i lavoratori ed il loro reddito.
Per queste ragioni il coordinamento sindacale da mandato ai coordinatori nazionali del gruppo di verificare con i vertici aziendali la possibilità di una ripresa di corrette e costruttive relazioni sindacali a partire da una analisi condivisa dei problemi presenti nelle diverse realtà definendo nel contempo percorsi di confronto per possibili soluzioni concordate.
Inoltre il coordinamento sindacale sollecita le segreterie nazionali di Fim Fiom Uilm a dare corso, con iniziative appropriate, alla giusta vertenza “un treno contro la crisi”.
Coordinamento sindacale nazionale Alstom
Fim Fiom Uilm nazionali
Milano, 1 luglio 2009