La chiusura dello stabilimento Cnh di Imola ”e’ inaccettabile”. Concordano su questo tutti i sindacati metalmeccanici che chiedono ”soluzioni alternative”. ”Il ridimensionamento – osserva Eros Panicali, responsabile Auto della Uilm – coinvolge anche gli altri stabilimenti. La chiusura e’ inaccettabile così come non siamo d’accordo sul fatto che parta subito la cassa integrazione straordinaria”.
Ufficio stampa Uilm
Roma, 23 giugno 2009