I Segretari generali di Fim-Cisl, Giuseppe Farina, Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini, Uilm-Uil, Antonino Regazzi, hanno scritto oggi una lettera al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per chiedere “di fissare una data di incontro urgente in cui sia possibile aprire un confronto con il Governo” sul futuro della Fiat e, quindi, “del più importante settore industriale del nostro Paese”.
“Non è accettabile – hanno dichiarato congiuntamente Farina, Rinaldini e Regazzi – che mentre da parte nostra e di altri soggetti, a partire dalla Conferenza delle Regioni, è stato già ripetutamente chiesto un incontro in cui si sviluppi un confronto Istituzioni e Parti sociali sui piani della Fiat, alcuni esponenti del Governo lascino intendere, con le loro dichiarazioni, che sarà possibile avviare tale confronto solo a cose fatte, ovvero dopo che la stessa Fiat abbia già concluso le trattative in corso con Chrysler e General Motors Europa.”
Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 13 maggio 2009