E’ da poco terminata a Pratola Serra (in provincia d’Avellino) la manifestazione di sindacati ed istituzioni a sostegno dello stabilimento Fma (Gruppo Fiat) che produce motori per auto del segmento C della casa torinese. “E’ stata una manifestazione viva e partecipata- ha commentato Eros Panicali, segretario nazionale e responsabile del settore automotoristico della Uilm – dove abbiamo sostenuto le buone ragioni del ruolo di questo sito irpino della Fiat; lo stabilimento abbisogna dell’indicazione di un nuovo motore da produrre, dal basso impatto ambientale”.Diversi i punti toccati dall’intervento del sindacalista che ha chiuso la giornata di sensibilizzazione: “Chiediamo a Fiat- ha detto Panicali – di allungare il piano industriale, affinchè ogni stabilimento abbia la propria missione produttiva; è bene che vengano mantenuti tutti i siti che producono sul territorio nazionale e tutelata l’occupazione correlata agli stessi; infine, è indispensabile che il governo si impegni a raddoppiare le 104 settimane di Cigo nell’ambito dei tre anni, o che autorizzi una cassa integrazione in deroga con le stesse caratteristiche di quella ordinaria, senza, quindi, dichiarazione di esuberi. In questo modo sia l’azienda che l’ esecutivo possono venire incontro alle esigenze dei lavoratori in questa fase di crisi industriale”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 17 aprile 2008