Il segretario generale della Uilm intervistato dall’Ansa a margine della commemorazione di Arturo Chiari a Firenze
''I dati sull'industria non sorprendono perchè non abbiamo toccato il fondo della crisi che vedremo nei prossimi mesi''. Lo ha detto il segretario generale della Uilm, Antonio Regazzi, commentando i dati sull'industria diffusi da Istat. Regazzi è intervenuto oggi a Firenze a margine di un'iniziativa per commemorare il primo segretario nazionale della Uilm Arturo Chiari, a 50 anni dalla sua morte. Secondo Regazzi, ''il crescendo della cassa integrazione in tutte le province ci da' il segno della profondità di questa crisi e credo che il fondo lo toccheremo solo a maggio-giugno. In questa situazione – ha aggiunto – stiamo cercando di mantenere i lavoratori legati alle aziende il più possibile, utilizzando risorse anche importanti come i 9 miliardi messi a disposizione dal governo per i lavoratori che perderanno il loro posto''. Secondo Regazzi, ''è vero che ci sono alcuni segnali di ripresa, ma sono ancora troppo lontani e quando si manifesteranno nel concreto saremo ormai molto distanti da questo periodo. Siamo ancora in mezzo al guado''.
Ufficio Stampa Uilm
Firenze, 17 aprile 2009