Comunicato Fim Fiom Uilm Capgemini

Si è tenuto nella giornata del 27 marzo u.s. un incontro tra le Organizzazioni Sindacali e l’azienda per discutere il tema delle relazioni sindacali e fissare il calendario di ripresa della trattativa sulle parti di contratto integrativo ancora mancanti.

Le OO.SS. Nazionali, unitamente alla RSU, hanno ribadito la necessità di prevedere un sistema di relazioni industriali che favorisca la massima circolazione e scambio di informazioni e consenta al coordinamento di avere una visione continuamente aggiornata dello stato dell’azienda. In questo contesto lo strumento della videoconferenza, armonizzato con incontri generali, può rappresentare un giusto approccio in un momento di ricerca di contenimento dei costi.

L’azienda si è resa disponibile a trovare una soluzione al tema in discussione alla ripresa del confronto sul contratto integrativo, prevista per il 10 aprile p.v. (nel quale sarà ovviamente affrontato anche il tema delle “TRASFERTE”).

Nello stesso incontro l’azienda, oltre a comunicare l’esigenza di prevedere una chiusura collettiva ed ha consegnato ai presenti una copia del “Codice Etico” prodotto in riferimento alla legge 231/01 che consegnerà a tutti i lavoratori unitamente alla prossima busta paga.

Come OO.SS. invitiamo tutti i lavoratori a non sottoscrivere nessun documento che preveda una accettazione delle norme contenute nel suddetto codice etico. Qualora l’azienda dovesse insistere per una formalizzazione della consegna è opportuno segnalare che il documento viene recepito “Per ricevuta e/o per presa visione”.

Mentre per quanto riguarda le ferie si è deciso di rinviare il tutto ad un incontro a livello aziendale comunicando nel contempo però che eventuali piani di smaltimento ferie dovranno partire prima da un’analisi del monte arretrato ed un coinvolgimento di tutti i dipendenti.

In ultimo l’azienda ha comunicato, su richiesta delle Organizzazioni Sindacali e delle RSU, che sul premio di risultato è stato raggiunto il valore 86%. Anche su questo punto è previsto un incontro di verifica a livello aziendale.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI

Roma, 1° aprile 2009