Metalmeccanici; Palombella (Uilm): “Lombardia in sciopero il 15 gennaio per il rinnovo del CCNL. Federmeccanica-Assistal ritirino contro piattaforma o metteremo in campo altre iniziative di lotta”

“Con la presentazione della contro piattaforma, Federmeccanica e Assistal hanno violato le regole e non possiamo accettarlo. Al termine degli scioperi e delle mobilitazioni che ci saranno nelle aziende fino al 15 gennaio ci aspettiamo la riconvocazione del tavolo per avviare una trattativa vera e concreta. Se non avverrà, siamo pronti a continuare la lotta”. Con queste parole apre il suo intervento il Segretario generale Uilm, Rocco Palombella, all’Attivo unitario della Lombardia che ha come focus il rinnovo del CCNL Federmeccanica-Assistal.

“La Lombardia – aggiunge – è la prima regione per numero di imprese e occupati nel settore metalmeccanico, e su 500mila lavoratori circa 400mila sono interessati da questo contratto. Anche per questo riteniamo che la giornata di oggi assuma una particolare importanza, la metalmeccanica in questo territorio vale 170 miliardi di ricavi annui e attiva un indotto del valore di 103 miliardi su 15 settori produttivi. Il rinnovo del CCNL è fondamentale per dare slancio al nostro settore e garantire diritti e tutele a tutti i lavoratori in modo universale”.

“Automotive, siderurgia, aerospazio, elettrodomestico, telecomunicazioni e informatica – spiega il Leader Uilm – sono i comparti principali presenti. Nei primi 9 mesi del 2024 c’è stato un forte aumento delle ore di cassa integrazione, + 21,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Abbiamo sempre sostenuto con la presentazione della nostra piattaforma contrattuale che aumentare i salari di 280 euro al livello medio e ridurre l’orario di lavoro a 35 ore settimanali siano strumenti fondamentali per restituire potere d’acquisto ai lavoratori e per gestire le crisi aziendali, oltre alle transizioni ecologica, digitale e intelligenza artificiale”.

“Tutti gli 11 punti della nostra piattaforma sono importanti e inscindibili gli uni dagli altri – conclude Palombella – Federmeccanica e Assistal devono capire che è fondamentale partire dalla nostra proposta per risedersi al tavolo e riprendere il confronto. Il 15 gennaio in Lombardia tutte le aziende metalmeccaniche faranno ulteriori quattro ore di sciopero con presidio regionale sotto la sede di Assolombarda a Milano. Se la parte datoriale non ritira la contro piattaforma siamo pronti a mettere in campo altre e più incisive iniziative di lotta in tutta Italia”.

Ufficio Stampa UILM