Dopo un confronto con Fincantieri iniziato oltre un anno fa, nella giornata di lunedì 2 dicembre è stato sottoscritto il protocollo di relazioni sindacali tra Fim, Fiom, Uilm e Fincantieri relativo a tutte le aziende controllate della società, suddivise tra Polo infrastrutture e Polo tecnologico.
Complessivamente sono impegnati 1.070 lavoratori suddivisi in quattro aziende del Polo infrastrutture (387 lavoratori) e 8 aziende del Polo tecnologico (683 lavoratori).
Ad eccezione di due realtà, sono tutte aziende in cui non è presente la contrattazione di secondo livello.
Proprio per questo, il protocollo impegna le parti alla negoziazione di un accordo di secondo livello a partire dal gennaio 2025.
A completamento dell’accordo, è stata definita la struttura del sistema di relazioni sindacali che, mutuando quello di Fincantieri, prevede l’osservatorio strategico nazionale, il coordinamento e l’esecutivo del coordinamento, che sarà il soggetto che porterà avanti il confronto per la definizione del contratto di secondo livello.
Per ultimo, per dare una risposta immediata alle lavoratrici e lavoratori in termini economici, in considerazione del fatto che non c’erano gli spazi temporali per la contrattazione di un nuovo P.d.R. per una eventuale erogazione in denaro che beneficiasse della detassazione, si è concordato con Fincantieri di erogare un “premio sociale” in welfare del valore di 400 euro, fruibile già dal mese di dicembre e fino a tutto il 2025.
Detto premio sarà comunque confermato anche per gli anni a venire indipendentemente dal percorso e dal tempo necessario per l’integrativo di secondo livello.
Il risultato ottenuto è certamente importante e di grande qualità.
Nell’ottica di rappresentare, tutelare e fare crescere tutte le professionalità dell’universo Fincantieri.
Fim, Fiom, Uilm Nazionali