Nella giornata del 14 Novembre i segretari Generali di Fim, Fiom e Uilm, unitamente alle segreterie nazionali hanno incontrato l’AD Prof. Roberto Cingolani e il Dg della Leonardo ing. Lorenzo Mariani, insieme alla Direzione HR.
L’osservatorio, convocato con procedura d’urgenza anche a seguito delle iniziative di lotta messe in campo dalle lavoratrici e dai lavoratori, è stato richiesto per avere chiarimenti rispetto alle dichiarazioni, riportate a mezzo stampa, a valle del Cda.
Nel corso dell’incontro l’azienda ha escluso ogni ipotesi di scorporo ai fini della cessione della Divisione aerostrutture e rappresentato l’esigenza di avviare un nuovo piano di rilancio da realizzarsi anche attraverso la ricerca di eventuali alleanze anche internazionali.
I Segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, hanno evidenziato come il confronto tra le Parti, nel rispetto dei reciproci ruoli e nelle reciproche competenze, debba avvenire in modo preventivo.
Pertanto FIM-FIOM-UILM, così come definito dalle intese negoziali di secondo livello, devono essere i soggetti che vengono informati almeno contestualmente agli altri organi rappresentativi della società, e non successivamente come purtroppo è accaduto prima dell’incontro di Osservatorio.
Tuttavia l’incontro di oggi non ha chiuso la vertenza e il confronto dovrà proseguire ai vari livelli stabiliti dal contratto integrativo. Non è chiaro ancora il progetto di rilancio e come l’azienda intenda metterlo in campo.
Per queste ragioni rimane alta l’attenzione e aperto lo stato di agitazione in tutti gli stabilimenti della Divisione Aerostrutture
Fim, Fiom, Uilm nazionali