Automotive; Palombella (Uilm): “Sciopero storico dei lavoratori per bloccare deriva pericolosa”

 

“Di fronte alla situazione drammatica che vivono da tempo i lavoratori di Stellantis e dell’intera filiera automotive a causa della produzione al minimo storico, del record di cassa integrazione, del disimpegno di Stellantis e di una confusione politica totale a livello nazionale ed europeo, non potevamo rimanere fermi e assistere in silenzio alla desertificazione industriale del nostro Paese. Per questo abbiamo proclamato con Fim e Fiom uno sciopero nazionale dell’intero settore per il 18 ottobre con manifestazione a Roma in Piazza del Popolo. Metteremo in campo ogni strumento di lotta per bloccare questa deriva pericolosa. È uno sciopero storico, come non avveniva da oltre quarant’anni nell’ex Fiat in Italia. Ora è il momento delle decisioni da parte della politica e i lavoratori faranno sentire la loro voce. La transizione si vince condividendo le scelte con i lavoratori, altrimenti si rischia un dramma sociale, occupazionale e industriale senza precedenti”. Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario generale Uilm.

“Questa mobilitazione nazionale arriva dopo le iniziative territoriali in cui già avevamo denunciato la condizione pericolosa dei singoli stabilimenti” sottolinea Palombella.

“Il tempo è scaduto per Stellantis, Governo e Unione Europea – conclude – ora i lavoratori scenderanno in piazza con una manifestazione eclatante per chiedere risposte urgenti e concrete. Se non arriveranno siamo pronti a proseguire la mobilitazione a ogni livello”.

Ufficio Stampa UILM