LEONARDO – Target Bonus 2024 una occasione per crescere

II 18 settembre, presso l’UIR di Roma, si è tenuta la riunione fra le segreterie nazionali, territoriali e la delegazione delle Rsu che in presenza e da remoto ha incontrato la direzione aziendale di Leonardo per discutere del tema TARGET BONUS alla luce di quanto stabilito con l’ultimo integrativo e per condividere gli sviluppi riguardanti il sistema premiante delle categorie A1 che si applicheranno in via sperimentale per l’anno 2024. Il percorso condiviso prevede la valutazione dei ruoli affidati alle cat A1 e ha l’obiettivo di rendere omogenea la pesatura in tutta Leonardo, quindi non sono stati presi in esame i lavoratori ma la funzione assegnata e di conseguenza in ragione di questa valutazione sarà possibile muoversi o restare nella percentuale di assegnazione del TB, che ricordiamo è racchiusa attualmente in cinque fasce percentuali  8% 10% 12% 15% 18%.

L’azienda ha aperto l’incontro presentando il lavoro svolto negli scorsi mesi teso a valutare i ruoli ricadenti sulla categoria A1, avvalendosi di un processo certificato, tramite una società terza che svolge questo tipo di valutazioni – metodo MERCER IPE. Questo per trovare una oggettiva collocazione delle funzioni in ambito delle percentuali di attribuzioni del TB. Il risultato di questa valutazione restituisce una fotografia, in apparenza, di miglior favore ovvero circa il 42% della platea salirà di percentuale quindi con una valorizzazione economica maggiore, circa il 14% scenderà di valore e il restante 44% terrà pari percentuale. Le percentuali corrispondono ai circa 4000 lavoratori della categoria A1 che operano in tutte le divisioni del gruppo Leonardo.

Un passo avanti è stato fatto per quanto riguarda la consuntivazione degli obiettivi assegnati ai lavoratori coinvolti, il raggiungimento del 100% degli obiettivi sarà abbinato a un punteggio uguale o superiore a 3, superando di fatto le disomogeneità generate dal sistema di valutazione HR EVOLUTION.

Il tema TB sarà dai prossimi giorni affrontato nei siti Leonardo con incontri dedicati con le RSU volti a chiarire l’applicazione di questa nuova metodologia di valutazione delle categorie A1.

La sperimentazione per l’anno 2024 di un sistema sicuramente più oggettivo dei precedenti apre una nuova fase per lo strumento TB, più trasparente, in cui anche la valutazione avverrà con un sistema più credibile, temi che abbiamo costantemente rivendicato perché riteniamo che siano necessari per sostenere la bontà del modello. L’anno 2024 servirà per comprendere se la direzione è quella giusta per rendere il TB un elemento variabile, incentivante e di soddisfazione. Alla chiusura di questa sperimentazione, oltre ai monitoraggi costanti coi quali far emergere eventuali criticità, la delegazione trattante si riunirà nuovamente per valutare come proseguire accrescendo l’affidabilità dello strumento. Valutiamo positivamente i passi fatti, crediamo che il TB sia una soluzione importante che deve dare risposte chiare e davvero incentivanti sul piano economico e su questo lavoreremo per riuscire a concretizzare questo obiettivo, costruendo altresì le condizioni per estendere questo modello anche a tutti i lavoratori inquadrati nel livello B3.

 

UILM NAZIONALE