Ieri, per la prima volta nella storia aziendale di NIDEC ASI, tutti gli stabilimenti hanno aderito alle assemblee scioperi convocate presso i cancelli aziendali. NIDEC ASI è una multinazionale giapponese, operativa tra le altre attività nel campo dell’energia con la produzione e progettazione di sistemi industriali, con stabilimenti a Monfalcone (400 dip.), Milano (240 dip.), Vicenza (130 dip.), Genova (70 dip.) e Salerno (80 dip.).
Oggi i lavoratori, per la gran parte impiegati, hanno aderito massicciamente e convintamente alle iniziative per chiedere una svolta della contrattazione aziendale ed i reparti produttivi si sono fermati totalmente.
Questa iniziativa è la prima indetta dello stato di agitazione proclamato la scorsa settimana dopo l’incontro con la Direzione aziendale e ne seguiranno ulteriori. Ci sono altri due incontri programmati nelle prossime settimane ed i lavoratori si attendono segnali positivi e di una diversa impostazione della Direzione aziendale.
FIOM e UILM e le RSU esprimono soddisfazione
per la riuscita dell’iniziativa
e informeranno i lavoratori sulle mobilitazioni
e sull’andamento degli incontri con la Direzione aziendale.
Fiom, Uilm nazionali