È stato firmato a San Bagno di Romagna (Cesena) l’accordo di armonizzazione per l’adozione del CCSL da parte della Sampierana, con le due unità produttive di San Pietro in Bagno e di Cesena, giacché la stessa è stata acquisita da CNH Industrial.
Per i lavoratori ne deriveranno numerosi vantaggi quali la possibilità di maturare un sesto scatto di anzianità (che matura dopo 4 anni dal quinto), il riconoscimento dell’incentivo di produttività (che spetta per ogni ora di effettivo lavoro), la previsione di maggiorazioni e di indennità più alte per turni e straordinari, la possibilità di fruire dei PAR anche ad ore.
Per quanto concerne la previdenza complementare operai e impiegati permarranno in Cometa ma con alcune differenze di contribuzione, mentre i professional andranno nel fondo capi e quadri Fiat. Per quanto invece concerne la sanità integrativa al posto di Metasalute dal 1/1/2025 è prevista la possibilità di iscriversi a Fasif.
Le novità più rilevanti di disciplina saranno quelle relative a fermate e a recuperi produttivi, nonché ad alcuni aspetti della disciplina del trattamento economico di malattia con particolare riferimento alle malattie brevi e ripetute.
I lavoratori con qualifica di professional riceveranno inoltre la specifica indennità di funzioni direttive e godranno dello specifico sistema di flessibilità oraria.
L’accordo di armonizzazione prevede che i lavoratori percepiranno la retribuzione base del CCSL e l’eventuale differenziale con quella del CCNL metalmeccanico sarà valorizzata in un superminimo individuale non assorbibile. Il passaggio dal vecchio al nuovo inquadramento avverrà secondo il seguente schema di conversione (fatta sempre salva la adibizione a mansioni superiori): D1 e D2 in V gruppo, C1 e C2 in IV gruppo, C3 e B1 in III gruppo, B2 in II gruppo e B3 e A1 in I gruppo. Ai lavoratori con funzioni direttive del II gruppo e ai lavoratori del I gruppo viene riconosciuta la qualifica di professional (a questi ultimi al ricorrere di determinati presupposti può essere riconosciuta anche la qualifica di professional expert).
Infine sarà strutturalmente riconosciuto un premio annuale variabile in base agli indicatori di qualità, produttività, tempestività delle consegne e sicurezza sul lavoro, che potrà anche essere percepito in tutto o in parte sotto forma di welfare aziendale col contributo aziendale aggiuntivo.
Il beneficio salariale che deriverà dal CCSL sarà pari mediamente a oltre il 10% del salario medio.
Nei prossimi giorni si terranno assemblee esplicative per scendere nel dettaglio delle spiegazioni e rispondere alle domande dei lavoratori.
Fim Uilm Nazionali