Nella giornata di ieri i Coordinatori Nazionali di FIM, FIOM e UILM hanno incontrato la direzione aziendale nell’ambito dell’osservatorio nazionale trimestrale, previsto dall’accordo quadro di Nuovo Pignone.
Durante l’incontro le OO.SS. hanno chiesto alla direzione aziendale l’andamento economico-produttivo del gruppo, gli ordini acquisiti al termine del primo trimestre e i carichi futuri per il biennio 2025-2026.
L’azienda, nel confermare l’ottimo risultato di chiusura del 2023, ritiene particolarmente soddisfacente anche la chiusura del primo trimestre che prevede l’acquisizione già avvenuta di oltre 3 miliardi di nuovi ordini per la divisione IET.
Alla luce di questi numeri, assolutamente positivi, la direzione aziendale ha risposto positivamente alle richieste avanzate dalle OO.SS. di riconoscere agli operai Euro 200 sotto forma di welfare aziendale da erogare nel mese di giugno 2024 aggiuntivi a quelli previsti dal CCNL e quindi porterà per questi lavoratori un totale di Euro 400 di welfare aziendale.
I Coordinatori Nazionali, hanno inoltre chiesto delucidazioni in merito all’imminente scadenza dell’accordo commerciale con GE Vernova per comprendere se ci saranno ripercussioni nell’ambito dell’attività degli stabilimenti italiani, con eventuali elementi di competizione che potrebbero intervenire su prodotti similari o di licenza GEV.
Il Presidente del Nuovo Pignone, ha riferito che non vede elementi di preoccupazione ma anzi aumenterà il rapporto industriale e commerciale tra le due società.
I Coordinatori Nazionali FIM, FIOM E UILM
del gruppo Nuovo Pignone