“La situazione in cui versa lo stabilimento fiorentino QF, ex GKN, è di estrema gravità e richiederebbe un’intervento straordinario da parte istituzionale”. Lo dichiara Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore automotive.
“L’incontro tenutosi oggi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, senza la presenza della direzione aziendale, attesta – aggiunge Ficco – l’interesse del Governo, ma ancora non ha individuato alcuna soluzione. Speriamo che dal successivo incontro che lo stesso ministero si è riproposto di avere con QF possa emergere una via di uscita. Oggi i lavoratori sono sia senza stipendio sia senza ammortizzatori sociali e questo naturalmente determina l’estrema urgenza di un intervento straordinario da parte istituzionale che per lo meno faccia rispettare le procedure della legge 234/2021 così detta anti delocalizzazione, secondo cui dovrebbe essere presentato un piano sociale”.
Ufficio stampa UILM