Il premio del 2024 in CNHI, sulla base dei risultati del 2023, ha portato un premio in tutti gli stabilimenti, variabile per unità produttiva e per livello. L’importo medio è pari a 1.452 euro, pressoché uguale a quello dell’anno scorso, poiché ha risentito in meglio dell’aumento della paga base di riferimento e del fatto che sia scattato il bonus di gruppo legato alla diminuzione degli infortuni, ma ha risentito in peggio del mancato conseguimento di alcuni obiettivi soprattutto in ambito qualità.
Il premio sarà erogato con la busta paga di febbraio e sarà sottoposto alla così detta detassazione, o per meglio dire alla tassazione agevolata prevista per il salario variabile. Inoltre chi vorrà potrà optare entro il 13 febbraio per il pagamento in flexible benefit.
Resta il rammarico per il fatto che spesso la Direzione aziendale non è intervenuta sulle problematiche industriali da noi segnalate nelle commissioni di fabbrica. In ogni caso, chiederemo di avviare una verifica della griglia degli obiettivi del premio per i prossimi anni.
Uffici Stampa Fim, Uilm, Fismic, UglM, AqcfR