Acciaierie d’Italia ex ILVA: I Segretari generali di Fim, Fiom, Uilm chiedono un incontro urgente alla Presidenza del Consiglio

Alla Presidente del Consiglio
Giorgia Meloni

Al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Alfredo Mantovano

 E, per conoscenza,

 Al Ministro Economie e Finanze
Giancarlo Giorgetti

Al Ministro delle Imprese e del Made in Italy
Adolfo Urso

Al Ministro del Lavoro
Marina Elvira Calderone

Al Ministro per gli Affari Europei
Raffaele Fitto

Invitalia S.p.a.
c.a. AD Bernardo Mattarella

 Illustre Presidente del Consiglio, Egregi Ministri

Abbiamo appreso a mezzo stampa che siamo al secondo rinvio dell’Assemblea dei soci in cui – stando a quanto comunicatoci durante gli incontri avvenuti nelle settimane addietro – si sarebbe dovuta esplicitare l’intenzione di Arcelor Mittal di prendere parte o meno agli investimenti e al progetto ADI ex Ilva. Questo segna un ulteriore e grave atto di irresponsabilità che conferma le nostre denunce della mancanza di volontà – da parte di entrambi i soci – di risolvere la vertenza positivamente salvando un asset industriale strategico del nostro Paese e 20.000 posti di lavoro.

Il tempo che trascorrerà fino alla prossima riunione, prevista il 6 dicembre, comporterà un ulteriore peggioramento del gruppo siderurgico, già al collasso per una gestione fallimentare del management, con deterioramento degli impianti, delle condizioni di sicurezza e con la sofferenza delle migliaia di famiglie sia dei lavoratori diretti, già duramente provate dagli ammortizzatori sociali da anni utilizzati per fare cassa e non consentire la risalita produttiva, che del mondo degli appalti e dei lavoratori di Ilva in AS.

L’assenza di comunicazioni ufficiali in merito al confronto fra i due azionisti, gli annunci e le recenti smentite a mezzo stampa, rendono drammatiche queste ore ed aggravano il disagio sociale fino a renderlo insostenibile.

Vi chiediamo pertanto di prevedere una convocazione urgente per ricevere un aggiornamento sulla vertenza e sulle decisioni che il Governo intende assumere per la risoluzione della crisi dell’ex Ilva, come da impegno preso nell’ultimo incontro del 9 novembre u.s.

In mancanza della suddetta convocazione vi annunciamo fin da ora una nostra autoconvocazione presso Palazzo Chigi.

In attesa di un vostro sollecito riscontro, cordiali saluti.

 

Fim-Cisl
Roberto Benaglia
 Fiom-Cgil
Michele De Palma
Uilm-Uil
Rocco Palombella