La Uilm ha svolto oggi una riunione di coordinamento nazionale per fare il punto della situazione su Iveco e preparare i prossimi incontri dell’Osservatorio nazionale e della Commissione inquadramento professionale.
Nell’incontro di Osservatorio nazionale, previsto a novembre, la Uilm chiederà delucidazioni sulle prospettive industriali, poiché si avvertono alcuni segnali di rallentamento dopo un periodo di positiva crescita produttiva, e porrà alla attenzione della Direzione aziendale una serie di problematiche organizzative che stanno emergendo negli stabilimenti. La Uilm in ogni caso esprime soddisfazione per le stabilizzazioni di lavoratori temporanei concordate con Iveco negli ultimi mesi e verificherà la possibilità di proseguire in questa direzione nel prossimo futuro. Chiederemo infine di organizzare i corsi per delegati sindacali previsti dal CCSL, in particolare inerenti il nuovo sistema di organizzazione del lavoro.
Quanto alla Commissione inquadramento la Uilm rinnoverà la richiesta di convocazione per porre due ordini di questioni: innanzitutto la nostra contrarietà all’assorbimento dei superminimi individuali, che si rivela una vera e propria beffa per i lavoratori; infine la opportunità di creare un sistema premiale individuale per tutte le categorie professionali sulla base di criteri oggettivi e trasparenti.
La Uilm reputa opportuno dare maggiore impulso anche ai lavori delle commissioni welfare e pari opportunità in particolare sul tema dello smart working.
La Uilm reputa necessario procedere al rinnovo degli RLS negli stabilimenti in cui il mandato è scaduto da tempo e si attiverà in tal senso con le altre organizzazioni sindacali.
Più in generale è importante dare continuità al confronto a livello nazionale e di singola unità produttiva, per dare effettività al sistema di partecipazione e di coinvolgimento dei lavoratori previsto dal Contratto collettivo specifico di Lavoro.
Coordinamento Nazionale UILM Iveco