Venerdì 5 maggio, presso l’Unione Industriali di Napoli, si sono incontrati la direzione Alstom Service Italia con i delegati RSU, strutture nazionali e provinciali di Fim Fiom e Uilm.
L’azienda ha preliminarmente illustrato i risultati del PDR dell’anno fiscale del 2022, con un risultato pari al 98% che corrisponde a 3227 euro, con un solo indicatore sotto al 100%.
La discussione è proseguita sui temi della piattaforma, in particolare sono stati affrontati i temi dell’orario di lavoro dei turnisti, con la richiesta da parte aziendale di disporre di maggiori flessibilità per far fronte alle richieste dei clienti ed una procedura più snella per il cambio di orari per avere maggiore tempestività alle richieste. Su questo tema, la delegazione sindacale ha risposto che la disponibilità può essere data ma con scostamenti di orario minimi e con una risposta positiva sul tema dell’aumento delle maggiorazioni.
Da qui, al prossimo incontro, si lavorerà in sede di commissione tecnica per approfondire il tema.
Nella stessa commissione si discuteranno i temi relativi alle missioni fuori sede in giornata e trasferte, con i relativi compensi economici da definire.
Sul premio di risultato vi è stato un ulteriore avvicinamento, con la possibilità di aumentare il premio in modo soddisfacente e di stabilizzarne una quota in voce fissa per tutti i lavoratori presenti e futuri.
Sul bonus “inflazione”, l’azienda ha risposto positivamente alle richieste di parte sindacale, unificando le fasce di reddito fino a 50mila euro di RAL con 800 euro da erogarsi a giugno 2023. Per le RAL da 50mila euro a 75mila, il compenso sarebbe di 600 euro.
Per quanto riguarda il tema della rappresentanza e dell’allargamento della stessa, si è convenuto, vista la distanza tra le parti, di poter avere più tempo ed andare oltre, se fosse necessario, rispetto ai tempi del negoziato.
Prossimo appuntamento il 1° giugno p.v.
Fim, Fiom, Uilm nazionale e territoriali
Le RSU ASI