Oggi a Roma presso la sede Unindustria le segreterie nazionali di Fim Fiom ed Uilm unitamente alle Rsu ed alle segreterie territoriali, hanno incontrato la direzione aziendale di Leonardo. All’ordine del giorno l’avvio del confronto sull’art. 4 della legge Fornero, rivolto alla famiglia professionale delle Funzioni di Staff.
Il perimetro di riferimento interessa circa 5.500 lavoratori e la platea potenzialmente interessata, è di circa 350 unità che a partire dal 2023 (2 finestre di uscita) e nel 2024 (una finestra di uscita) potranno utilizzare fino a 5 anni di accompagnamento alla pensione. L’eventuale accordo, riguarderà anche la LGS e la Leonardo Logistics.
Non siamo contrari all’utilizzo di questo strumento, che su base volontaria potrà consentire di anticipare l’uscita dal lavoro, sarà necessario definire in modo puntuale le condizioni a complemento di questo percorso e le modalità operative con cui procedere per scongiurare equivoci su criteri e priorità.
Questa inoltre deve diventare l’opportunità per apportare dei correttivi alla gestione organizzativa che riguarda questa famiglia professionale, nella quale le funzioni centralizzate hanno generato una “Divisione Virtuale” che spesso per la tipologia di attività è polverizzata fra i vari siti vivendo la difficoltà di una interlocuzione diretta con la linea gestionale.
Vero che questa operazione è propedeutica ad un cambio mix e altrettanto chiari dovranno essere i numeri e i tempi delle assunzioni da effettuare nell’arco dei due anni di vigenza dell’eventuale accordo.
Non avendo avuto la possibilità di confrontarci puntualmente su questi elementi ci aspettiamo che all’incontro del 21 dicembre ci venga fornito un testo completo per affrontare la discussione col supporto della delegazione trattante.