“Oggi la Direzione di Stellantis ci ha comunicato che l’avvenuto rimborso del prestito da sei miliardi con garanzia pubblica Sace non cambia gli impegni presi verso le Organizzazioni sindacali, a partire da quello di non chiudere alcun sito”. Lo riferisce Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto.
“Ne prendiamo atto positivamente – commenta Ficco – ma restiamo in attesa della presentazione del piano industriale per assicurarci che tutti gli stabilimenti italiani abbiano una missione produttiva nel futuro. Nel frattempo chiederemo al Governo di riconvocare il tavolo di confronto inaugurato ormai mesi or sono. Infine abbiamo la necessità di entrare finalmente nel merito di quei differenziali di costo a sfavore dell’Italia di cui spesso parla l’amministratore delegato, Carlos Tavares”.
“Al Governo – conclude Ficco – rinnoviamo la richiesta di varare con urgenza misure di sostegno alla transizione energetica nel comparto automotive, ad iniziare dal rinnovo degli incentivi per le auto elettriche e dalla agognata firma dell’accordo governativo per la costruzione della fabbrica di batterie a Termoli”.
Ufficio stampa Uilm