Terminato l’incontro per la vertenza Jsw di Piombino al Ministero dello Sviluppo Economico con le Segreterie Nazionali e Provinciali Fim-Fiom-Uilm.
Un incontro turbolento prima annullato, poi confermato e poi successivamente modificato in una ristretta che non ha visto la presenza né della Proprietà indiana né di Invitalia.
L’incontro è stato tenuto dal dott, Annibaletti coordinatore strutture crisi di impresa, il prof. D’Addona responsabile segreteria tecnica insieme all’avvocato Parisi della Task Force del Mise.
Pur sapendo che gli ammortizzatori sociali sono solo uno strumento per traguardare questa fase in attesa del piano industriale, è importante la conferma della cassa integrazione per aree di crisi complessa per tutti i lavoratori JSW che utilizzando i fondi residui a disposizione della Regione Toscana consente di andare in prosecuzione dell’attuale ammortizzatore sociale.
Una proroga figlia di un fitto lavoro delle Organizzazioni Sindacali con il Ministero del lavoro e con la Regione che in queste settimane si sono più volte confrontate per arrivare ad una soluzione positiva.
Dal Ministero abbiamo appreso che la trattativa tra Jsw e Invitalia sta procedendo con l’obiettivo di arrivare ad un piano industriale condiviso.
Il Mise ritiene che i tempi per la definizione della due diligence richiedono ulteriore tempo, data la complessità e la delicatezza dei temi.
Le organizzazioni sindacali Fim Fiom Uilm hanno contestato questo percorso che porterebbe alla presentazione a cose fatte, ed abbiamo preteso un incontro in itinere in parallelo con la definizione della due diligence.
Incontro la cui data ci verrà comunicata nei prossimi giorni e, in assenza di questa, dopo un passaggio con i lavoratori ci auto convocheremo come fatto il 10 Novembre.
Dal Ministero ci viene richiesta una fiducia sapendo che la riservatezza è un elemento importante in questa fase della trattativa.
Per i lavoratori e le loro Organizzazioni sindacali il problema non è la fiducia nel Ministero quanto semmai nei confronti di un gruppo che oramai ha perso totalmente la credibilità.
Come Fim-Fiom-Uilm abbiamo richiesto che in attesa della nuova convocazione, la task force nominata dal ministro Giorgetti lavori per individuare una alternativa al gruppo indiano per evitare un disastro sociale nel caso in cui non si arrivasse ad una conclusione di accordo tra Jsw e Invitalia.
Nel prossimo incontro come Fim-Fiom-Uilm
chiedemo la presenza del Ministro e del Viceministro visto che questa è una vertenza di interesse nazionale.
In serata i Coordinatori Rsu hanno deciso di aggiornare tutti i lavoratori sugli esiti dell’incontro e sono in consiglio di fabbrica fino a tarda serata.
Uffici Stampa Fim Fiom Uilm