Il 1° settembre in modalità mista si è tenuto, l’incontro tra le segreterie Nazionali Fim Fiom Uilm, le strutture territoriali e le RSU di Leonardo Divisione Velivoli e la Direzione aziendale di Leonardo per l’informativa annuale relativa all’anno 2020 e le prospettive industriali per l’anno 2021.
Il responsabile della Divisione, ha evidenziato nel corso della presentazione quelli che rappresentano gli asset fondanti delle attività senza tralasciare di illustrare le direttrici di sviluppo per il futuro che disegnano un obiettivo ambizioso ma raggiungibile: Consolidare la posizione raggiunta e renderla strutturale.
Questo percorso di crescita passa attraverso il consolidamento del ruolo primario nei programmi del segmento fighters seguendone l’evoluzione dalla 4a-5° generazione fino al sistema di combattimento aereo di prossima generazione (EFA LTE – Tempest) e, particolare importanza riveste, all’interno di questa fase, l’esecuzione del contratto Efa Kuwait anche in chiave di nuove opportunità di export.
Accrescere ulteriormente le attività di supporto per il JSF puntando a diventare il Centro Regionale Euro-Med Heavy Airframe.
Sfruttamento del successo della famiglia M-346 – M345 implementandone le versioni, anche quelle armate puntando sulla riconosciuta ed apprezzata grande versatilità delle macchine.
Diventare il più ambito centro di addestramento al volo di combattimento ed in quest’ottica è stata costituita una JV con CAE per supportare le attività della scuola internazionale di volo di Decimomannu che da metà 2022 diventerà operativa.
Confermata la volontà di continuare a sfruttare i programmi di sviluppo e le varianti per il C27J anche spingendo la predisposizione verso un utilizzo duale e modulabile ai fabbisogni e di focalizzazione sulle opportunità di ATR derivanti dalle versioni ATR STOL e CARGO, monitorando anche le evoluzioni di medio lungo periodo sulle motorizzazioni chiare.
Sul versante UNMANNED obiettivo dichiarato quello di acquisire un ruolo chiave che possa valorizzare la partecipazione al progetto EuroMale con particolare attenzione all’assetto Loyal Wingman e allo sviluppo di soluzioni tecnologiche che governino le interazioni in volo e non fra veicoli con e senza pilota. Il progetto EuroMale, la cui firma della fase Stage 2 è attesa entro l’anno costituirà quindi un altro dei passaggi importanti di sviluppo di competenze nel comparto in cui la Divisione opera e rafforzerà anche il progetto di costituzione della cittadella dell’aerospazio, riconoscendo la necessità di un indispensabile e costante colloquio fra il mondo scientifico e industriale che congiuntamente possono alimentare le giuste condizioni per attrarre sviluppo e investimenti.
I risultati raggiunti e gli obiettivi dichiarati passano attraverso un costante lavoro di miglioramento dei processi in chiave end-to end ed in quest’ottica riteniamo importante rammentare che il motore indispensabile per l’attuazione del miglioramento continuo sono i lavoratori che mantenendo la centralità operativa costituiscono un elemento essenziale per il raggiungimento degli obiettivi.
Aver rinnovato il Contratto Integrativo Aziendale, consentirà anche alla Divisione Velivoli di poter utilizzare le leve contrattali al meglio, per valorizzare le competenze presenti al proprio interno e per costruire insieme alle Rsu ed alle Segreterie Territoriali le migliori condizioni per sostenere il piano di crescita della Divisione Velivoli.
I carichi di lavoro per l’anno in corso sono previsti in crescita in tutti i siti.
La UILM esprime un giudizio positivo sull’ andamento della Divisione per l’anno 2020, un anno difficile per la pandemia che ha però messo in luce tutte le positività del modello partecipativo costruito da Leonardo con Fim, Fiom e Uilm che ha consentito di costruire condizioni per la sicurezza dei lavoratori ed il rispetto degli impegni con i clienti. Questo sarà il caposaldo per proseguire il percorso di sviluppo occupazionale ed industriale.
Uilm Nazionale