Leonardo Fata Logistic: definito il piano industriale

Si è svolto nella giornata del 28 luglio, in modalità mista dalla sede LGS di Roma, l’incontro fra le OO.SS. nazionali, territoriali e Rsu della Fata Logistic e la delegazione aziendale. La AD ha illustrato il piano aziendale messo a punto dopo la decisione di Leonardo di investire in un settore strategico per la crescita in sicurezza del business del Gruppo.

L’incontro di ieri è servito per fare chiarezza sulle direttrici di sviluppo su cui si sta muovendo l’azienda e sulla volontà di incrementare le attività offerte alle Divisioni, con l’ambizione di diventare il fulcro operativo in settori vitali per le Divisioni stesse.

Le Aree di Attività interessate sono quelle tradizionali di Logistica e Trasporto cui si aggiunge l’attività di Fornitura di materiali Standard, Grezzi ed Ausiliari.

Questa fase di ampliamento è già iniziata con due progetti pilota nei siti di Lonate e Vergiate, obiettivo dichiarato è quello di diventare l’ulteriore elemento integrativo di offerta end to end con un Focus specifico su Customer Support e Difesa.

Lo sviluppo di questo percorso è fondato su capisaldi importanti:

·         investimenti interni considerevoli per dotare Fata di tutte le infrastrutture operative necessarie a gestire questa crescita, a partire dai sistemi di gestione del personale, consentendo una piena integrazione dei lavoratori nel mondo Leonardo, con pari dignità ed opportunità che passerà anche attraverso il cambio di nome per rendere ancor più tangibile l’identità di Gruppo.

·         Valorizzazione delle risorse che globalmente operano all’interno di Fata, Interni e somministrati

·         Revisione e ottimizzazione dei processi operativi

Il 2020 è stato un anno difficile per la pandemia che ha visto un incremento dei ricavi del 5% ed una contrazione importante degli utili che non ha pregiudicato il PdR, raggiunto per intero.

Il 2021 sarà un anno in cui si subirà ancora l’impatto negativo che il Covid sta avendo sulla Divisione Aerostrutture e che determina una dissaturazione sul sito di Grottaglie.

La soluzione a questi temi saranno oggetto dello stesso confronto che a settembre si farà con la Divisione Aerostrutture e su quel tavolo verranno trovati anche gli eventuali correttivi utili a mitigare l’impatto di questa situazione.

Aver ottenuto la completa omogeneizzazione dei trattamenti dei lavoratori Fata a quelli Leonardo è stato un primo passo importante, il prossimo obiettivo è riavviare il percorso di internalizzazione dei 363 lavoratori in somministrazione e a settembre prossimo riprenderà il confronto per avere chiarezza anche su questo percorso.

Uilm Nazionale