“L’unica soluzione per garantire contemporaneamente il risanamento ambientale, la salute dei cittadini e dei lavoratori, l’occupazione e un futuro industriale ecosostenibile è l’accelerazione della transizione ecologica, prevedendo sin da subito un cronoprogramma di tutti gli interventi da mettere in campo. È l’ultima chance, sarebbe inaccettabile se la politica continuasse a non decidere sul futuro di oltre 15 mila lavoratori, intere comunità e un settore che deve essere ritenuto strategico per il nostro Paese. Sono finiti ogni tipo di alibi per la politica e l’azienda. Non c’è più tempo da perdere!” Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario Generale Uilm, dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato la sentenza del TAR di Lecce che prevedeva la chiusura dell’area a caldo dell’ex Ilva di Taranto.
Ufficio Stampa Uilm