…….. abbiamo chiesto di neutralizzare i fattori esterni e straordinari che incidono negativamente sul premio
Si è tenuto ieri sera con CNH Industrial l’incontro di monitoraggio dell’andamento del premio di efficienza per il 2021, così come in precedenza pattuito a seguito dei deludenti risultati dello scorso anno.
La situazione generale si presenta sicuramente migliore dello scorso anno, con 9 stabilimenti su 11 in zona premio in base ai risultati dei primi 5 mesi del 2021. Più in particolare, stanno procedendo in modo positivo nei recuperi di efficienza gli stabilimenti di Jesi, Modena, Suzzara e con qualche difficoltà in più anche Lecce, le due realtà di Brescia, Bolzano, Piacenza, Foggia (per i problemi previsti nella seconda metà dell’anno). Si registrano invece maggiori criticità negli stabilimenti di Torino Motori e soprattutto Driveline, anche a causa della riorganizzazione in atto e della irregolarità di approvvigionamenti.
Come sindacato abbiamo chiesto di procedere ai confronti in sede aziendale come prescritto dal Contratto specifico di lavoro e come troppe volte disatteso; inoltre chiediamo di effettuare il cost deployment neutralizzando i fattori esogeni e straordinari, in modo da non rischiare nel 2021 ingiuste penalizzazioni e da interpretare la normativa pattizia nel modo più fedele possibile alla lettera e allo spirito contrattuale.
La Direzione di CNH Industrial ha offerto una disponibilità di principio a confrontarsi e a valutare la richiesta presentata dalle organizzazioni sindacali, per cui le Parti si incontreranno a luglio.
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