ONE HITACHI AVVIATO IL CONFRONTO PER L’ARMONIZZAZIONE DEI TRATTAMENTI

Giovedì 25 e venerdì 26 febbraio 2021 è iniziata a Roma, in presenza e call-conference, la fase di confronto fra i coordinamenti nazionali sindacali di FIM-FIOM-UILM Rail – Sts e la Direzione Aziendale per intraprendere il percorso di valutazione dei trattamenti relativa al processo di integrazione tra Hitachi Rail ed Hitachi STS.

Come stabilito nell’incontro del 10 febbraio, us il nuovo assetto societario avrà vita dal primo aprile 2021 e prevede l’incorporazione di Hitachi Rail in STS. In quella sede fu condiviso un percorso di analisi e di verifica dei trattamenti economico/normativi, frutto delle diverse peculiarità professionali e della diversa storia aziendale della Hitachi Rail e dei siti italiani.

Il metodo di lavoro che abbiamo condiviso lo scorso 10 febbraio prevede di affrontare una serie di tematiche con l’obiettivo di trovare soluzioni per i lavoratori delle due realtà, (Rail e STS) superando il classico schema che regola il rapporto tra azienda incorporante e quella incorporata.

Due i temi affrontati in questa prima tornata:

Definito lo schema della nuova busta paga che a partire dal 1 aprile 2022 sarà unica per tutti i lavoratori della One Hitachi in Italia. In virtù di quanto concordato, i lavoratori della ex Rail, troveranno tutte le voci aggiuntive a quelle del CCNL spostate nel primo rigo del cedolino e consolidate per il futuro, garantendo un immediato incremento della paga oraria con riflesso positivo su tutti gli istituti. I lavoratori somministrati in forza al 31 marzo beneficeranno degli stessi trattamenti di tutti gli altri lavoratori.

Il secondo tema sull’inquadramento professionale ci vede tutti impegnati con l’obiettivo di adottare il
CCNL dei metalmeccanici, appena rinnovato per tutti i lavoratori (ex Rail e STS), trovando una formulazione
che consenta di superare l’inquadramento delle aziende ex Intersind ancora vigente in STS.

Per valutare l’impatto di tale scelta sui lavoratori verranno avviate due commissioni che avranno il compito, una di confrontarsi e di valutare i riflessi derivanti dall’applicazione del nuovo inquadramento sulle alte professionalità, ed in particolare sulla popolazione degli 8° livelli crp che non trovano corrispondenza diretta nel CCNL Federmeccanica Assistal. Il risultato dovrà consentire di trovare una nuova formulazione in grado di capitalizzare le specificità oggi riconosciute a questa popolazione di lavoratori.

La seconda commissione avrà il compito di valutare invece l’impatto della integrazione societaria verso la
STS dei trattamenti economici frutto degli accordi di sito previsti per gli altri lavoratori, in particolare gli
operai per i quali i meccanismi di valorizzazione delle professionalità non offrono adeguati strumenti di
sviluppo.

Obiettivo dichiarato e condiviso è quello di chiudere i lavori entro il mese di aprile pv. Fim Fiom Uilm Nazionali unitamente ai coordinamenti delle due aziende valutano positivamente la volontà di discutere
di trattamenti economici e di valorizzazione delle professionalità, i risultati di questo lavoro di analisi consentiranno di aver chiaro il valore della integrazione.

Per Fim, Fiom, Uilm nazionali il risultato deve essere equilibrato e non discriminatorio, deve tenere insieme i
principi contrattuali e tutte le categorie – operai, impiegati e quadri- perché l’armonizzazione e l’integrazione devono essere fatte con l’obiettivo di unire, senza creare ulteriori meccanismi di divaricazione e/o di divisione.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI