Si è tenuto oggi, 22 febbraio c.a., da remoto, l’incontro tra la direzione aziendale di Baker Hughes (Gruppo Nuovo Pignone) e i coordinatori nazionali di Fim, Fiom, Uilm.
L’incontro era stato richiesto direttamente dall’azienda per chiedere alle organizzazioni sindacali di aprire una trattativa sul cambio organizzativo in tutti gli stabilimenti Nuovo Pignone (Baker Hughes). L’azienda ha proposto un cambiamento organizzativo nei reparti produttivi del gruppo, prevedendo una variazione significativa dell’orario di lavoro, passando dal sistema vigente in ogni stabilimento, ad un sistema di turnazione unico per tutto il gruppo a livello nazionale che prevede uno sviluppo del turno su sei giorni per sei ore al giorno.
La motivazione di tale richiesta, secondo l’azienda, è di arrivare a poter massificare i carichi di lavoro per linee di prodotto.
Davanti a tale richiesta le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm hanno dichiarato la TOTALE INDISPONIBILITÀ a procedere a una trattativa che preveda tali turnazioni.
In ragione di ciò l’azienda ha chiesto alle organizzazioni sindacali di ribadire tale posizione in un incontro in presenza che è stato convocato per il giorno mercoledì 3 marzo ore 10:00 a Firenze.
I coordinatori nazionali convocheranno per la metà del mese di marzo il coordinamento nazionale di Fim, Fiom e Uilm del gruppo che, data la situazione pandemica, si terrà da remoto.
Forniremo ai delegati e alle strutture territoriali la data e il link per il collegamento.
Fim, Fiom, Uilm nazionali